Tour du Thabor en un jour par Valmeinier

Per svolgere questa escursione utilizzeremo i rifugi per bere un po' e fare rifornimento.

Per questo giro ho privilegiato il panorama e l'impegno fisico scegliendo di passare per Mont-Coburne, soprattutto perché non lo conoscevo. Ma non nascondo che ci si può perdere perché non sempre il sentiero è ben segnalato. Alla partenza sono possibili anche altri percorsi.

Direzione Col des Marches ma senza andarci (è più breve ma si perdono la valle della Maurienne e i laghi). Risaliamo la pista 4×4 con alcuni tornanti per raggiungere quota 2100 m. Gireremo a sinistra su una brutta pista, prima di raggiungere la pista degli impianti di risalita, in piano raggiungiamo un sentiero soprastante pochi metri dopo la fine della pista. Ci dirigiamo verso la cappella di Méraloup.

Dalla cappella si risale il ripido sentiero, poco visibile (se si va dritti il ​​sentiero termina in pendii erbosi con camosci), all'altezza del cartello.

Per una buona ora incontreremo il Lac du Loup, il Lac des Grandes Combes su un sentiero abbastanza poco frequentato e fattorie. In prossimità di un rudere, risalire meglio un pendio per raggiungere Mont-Coburne su sentiero che sale velocemente. Leggi bene il campo.

Da Mont-Coburne si può vedere il Lac de Bissorte (vuoto nel 2015). Scendiamo come meglio possiamo al rifugio dei gradini per bere un po' e fare rifornimento.

Direzione passo Batailres e rifugio Thabor. Incontreremo il Lac des Batailres e alcuni stagni. Una salita selvaggia verso il passo e con il torrente all'attacco. Ci stiamo avvicinando al Cheval Blanc che potremmo scorgere in lontananza dal Mont-Coburne.

Girare a destra e scendere verso i laghi per raggiungere il rifugio Mont-Thabor (ore 12:00). Goditi una splendida vista per fare una pausa e fare rifornimento.

Scendiamo un po' per passare il passo della stretta valle e seguiamo i pendii verso destra per raggiungere il verdissimo Lac du Peyron. Saliamo verso il Tabor sotto picchi detritici e una via aerea. Bellissimo.

Raggiungiamo il Col des Méandes dove troviamo altri escursionisti. Ritorniamo verso la Cappella e su un sentiero pieno di croci. È ancora presente un po' di neve. Successivamente proseguiamo verso la Cappella e il Thabor (aggiungere 30 minuti) dove scendiamo direttamente dall'altra parte su un sentiero abbastanza ripido ma percorribile una volta arrivati. Seguiamo le pareti a destra per superare il Col de la Chapelle. Si possono trovare alcuni nevai per scendere più velocemente.

La vista sui diversi massicci (Écrins, Vanoise...) è eccezionale!

Seguiamo alla meglio le tracce di vernice per la lunghissima discesa fino al parcheggio in questa bellissima valle. La discesa all'inizio è brutta e poi ci sono diverse possibilità sul sentiero. Gli orari sono indicati da cartelli. Ma attenzione a non perdere le tracce di vernice verso la pietra del Luncheon. Se ti rimane un po' di energia puoi andare (10 minuti massimo) a vedere i laghi glaciali (bellissimo il colore delle rocce).

Prima di arrivare, a 30 minuti dal parcheggio e in 5 minuti, puoi immergere i piedi nel verde lago (con dentro le trote!).

Dal parcheggio avete due possibilità: proseguire la strada per prendere la navetta oppure immettervi sulla strada/sentiero che vi riporta al punto di partenza (Valmeinier 1900).

Soggetto a condizioni meteorologiche favorevoli