Tra sentiero e fuoripista, questa escursione percorre senza grosse difficoltà creste molto belle e larghe fino al passo delle Pissine. Durante la discesa incontrerete anche graziosi laghi.
Dettagli itinerario
Descrizione
L'inizio dell'escursione segue il Neuvache con un sentiero a volte asfaltato e quindi pittoresco perché l'umidità può persistere per un po' mentre il sole è da tempo sulle creste a venire.
Verso la croce è possibile aggiungere un giro del lago verdeggiante (circa 20 min in più andata e ritorno (senza sosta). Il sentiero sale attraverso bei tornanti verso il Pas des Griffes.
Arrivati al passo prendere e seguire le creste sulla sinistra, la cresta è molto larga il più delle volte, nessun passaggio richiede di mettere le mani, solo due piccoli punti richiedono più attenzione.
Il percorso è evidente fino al Passage de la Pissine. A questo si trova a destra la punta del Pissine (sembra possibile salire vedi Topo JLB, A sinistra una piccola vetta senza nome (2724 m) dove c'è una piccola casamatta.
Discesa ai laghi con sentieri a tratti ben segnalati, a volte meno, ma il percorso è abbastanza evidente. Tre bellissimi laghetti. Per la fine della discesa, puntare al sentiero proveniente dal lago di Curtalès.
Giunti in fondo al Vallon, seguire il rifugio Terre Rouge, la Chapelle Notre-Dame-des-Neiges e la segnaletica che indica il parcheggio di Chenalette.
Verso la croce è possibile aggiungere un giro del lago verdeggiante (circa 20 min in più andata e ritorno (senza sosta). Il sentiero sale attraverso bei tornanti verso il Pas des Griffes.
Arrivati al passo prendere e seguire le creste sulla sinistra, la cresta è molto larga il più delle volte, nessun passaggio richiede di mettere le mani, solo due piccoli punti richiedono più attenzione.
Il percorso è evidente fino al Passage de la Pissine. A questo si trova a destra la punta del Pissine (sembra possibile salire vedi Topo JLB, A sinistra una piccola vetta senza nome (2724 m) dove c'è una piccola casamatta.
Discesa ai laghi con sentieri a tratti ben segnalati, a volte meno, ma il percorso è abbastanza evidente. Tre bellissimi laghetti. Per la fine della discesa, puntare al sentiero proveniente dal lago di Curtalès.
Giunti in fondo al Vallon, seguire il rifugio Terre Rouge, la Chapelle Notre-Dame-des-Neiges e la segnaletica che indica il parcheggio di Chenalette.